“Uno degli esordi italiani più interessanti degli ultimi anni” - Mymovies
Commedia
2014
Gran Bretagna / Italia
89 Min
Paolo Mitton
Paolo Mitton, Francesco Scarrone
Daniele Savoca, Hannah Croft, Paolo Giangrasso
Seven Still Pictures, Aidia Productions
7.7 / 10
Nominations
Torino Film Festival, Raindence Film Festival, Shangai Film Festival
The Repairman è la storia curiosa e ironica delle disavventure di Scanio Libertetti. Interpretato da Daniele Savoca, Scanio è un ingegnere mancato che si guadagna da vivere riparando macchine da caffè. In seguito ad un'infrazione si trova a seguire un corso di recupero punti in un'autoscuola di provincia. Chiamato a spiegare come abbia perso la patente, travolge insegnanti e compagni di corso con il racconto del suo ultimo anno di vita. Tra amici ormai realizzati che non perdono occasione per criticarlo, lo squillo insistente di un vecchio telefono e lo zio panettiere che lo incoraggia sempre a valorizzare le sue doti, Scanio si muove in equilibrio precario fra le contraddizioni del mondo moderno. Un mondo che preferisce continuare a correre e non incoraggia chi, come lui, si prende il tempo per capire ciò che non funziona e ripararlo. Solo Helena, giovane inglese, trasferitasi in Italia per lavorare come esperta di risorse umane e interpretata dall'attrice inglese Hannah Croft, pare essere in grado di capirlo e rassicurarlo. Almeno per un po'...
Una commedia d'autore sui generis, originale, che porta una ventata d'originalita e freschezza nel nostro panorama cinematografico. La storia semplice, esile, di un potenziale ingegnere reinventatosi come riparatore d'oggetti, diventa, infatti, un film che trova nella sua “sospensione” la chiave per parlare di inadeguatezza e incompiutezza in un mondo che si muove veloce anche se non sa bene verso quale meta. Privo di una chiara presa di posizione sociale o sociologica rispetto alla storia narrata, The Repairman mette in scena in maniera nostalgica e quasi scanzonata la duplice fotografia di chi tenta di sposare e chi, invece, si ostina a respingere le convenzioni sociali, tracciando, infine, l'identità di un esistere infine sempre subordinato alla vulnerabilità / volubilità umana.
“The Repairman è un film che ha la forza di farsi ricordare“
Indie-eye
“The Repairman è aria fresca in un genere stantio, è un punto di vista radicale che non guarda in faccia nessuno”
Badtaste